mercoledì 5 novembre 2008

Ultimo giorno a Najera

Anche ieri una serata piacevole..
Gli ospiti:
6 spagnoli, 1 francese, un italocroato, 2 koreani e 1 del Quebec (quebecano?).
Con la solita ospitalità di Jose si è subito creato un bel feeling tra tutti noi, la solita cioccolata calda e le brioches all' arrivo dei pellegrini scaldano l' aria e fanno sentire i camminatori come se fossero a casa loro(questo mi ha fatto riflettere sul piacere dell' ospitalità).
Grazie alla mia destrezza nell' utilizzo dei messaggi subliminali ho messo a bada la tipa francese che si espandeva e che lentamente ci avrebbe risucchiati nel suo vortice di eccessivo euforismo(si dice così?).
Il pomeriggio l 'ho passato leggendo il libro che ho trovato tra quelli che lasciano i pellegrini negli scaffali, sono circa 400 pagine di libro che vorrei terminare prima di partire perchè nonostante non sia il mio genere mi sta prendendo un sacco(Hannibal di Thomas Harris, molti avranno visto il film, io no!) e che per l' eccessivo peso non posso prendere con me. Se qualcuno lo possiede a casa me lo dica che quando torno lo finisco!
La cena è stata deliziosa, c'è stata la benedizione della tavola che stavolta è stata un pò imbarazzante perchè nessuno era sufficentemente credente per avere questa abitudine e le solite chiacchiere sulle abitudini delle persone dalle diverse nazionalità.
Molto divertente quando racconto la storiella del tipo italiano che entra in farmacia e chiede un burro di cacao per le labbra non sapendo che burro in spagnolo significa asino (grazie Giulia questa storia che mi hai raccontato fa sempre ridere tutti gli spagnoli!).
Ma la cosa che più mi ha colpito sono stati i koreani, che tra l' altro avevano proprio la faccia da koreani. Ho avuto il sospetto che essi siano il prodotto di un macchinoso studio sulla genetica molecolare(sembrano l' evoluzione di Vicky il robot, il telefilm primi anni 90 che trasmettevano la mattina quando ero piccolo), secondo me vengono costruti in serie ma con leggere differenze nella mappa dei cromosomi (mi è anche sembrato di notare che uno dei due avesse un codice marchiato sul collo!) per non destare sospetti a noi esseri umani. Questi soggetti si muovono quasi in sincronia l' uno con l' altro, sono in grado di svolgere più funzioni contemporaneamente(e questo spiega l' alta produttività industriale di questi paesi), mentre cenavano studiavano lo spagnolo, parlavano tra loro (secondo me in codice binario e non in koreano), parlavano con noi e ogni tanto ridevano anche. Nel prendere l' acqua mi sono sfiorato le mani con uno di loro e mi sono sentito momentaneamente debole, credo abbia assorbito un pò della mia anima e quando ho visto tremare un bicchiere sulla tavola ho pensato anche che abbiano il potere della telecinesi!
A parte questa parentesi di scarso umorismo del quale mi scuso,credo che troppi giorni chiuso qui dentro mi stiano dando alla testa oltre ad avermi fatto prendere almeno 3 chili di peso per l' eccessivo consumo di cioccolata, il miglior curativo per la depressione. Devo dire che la serata si è conclusa bene, l' italocroato, un personaggio dall' eccessivo egocentrismo poetico , ha suonato la chitarra per noi destreggiandosi in canzoni d' amore indiane, croate, e spagnole che a dire il vero a me sembrava sempre lo stesso arpeggio di chitarra e la stessa lirica ma con parole diverse. Terminata la cena alle 21, 30 i pellegrini sono andati a letto e i koreani si sono messi in stand-by (nella notte ho notato una lucina rossa che proveniva dai loro letti) per riacquistare le energie per il giorno seguente. Io sono rimasto solo continuando a leggere il mio libro che ho cominciato ad apprezzare sempre più. A parte il romanzo che mentre si progredisce nella lettura ti cattura sempre più, la cosa che ho apprezzato è il personaggio di Hannibal Lecter, non tanto per la sua pefidia e cattiveria (che comunque da un certo punto di vista è raffinata e di buon gusto), ma piuttosto la sua lucidità e ricerca del "particolare". Mi hanno sempre affascinato quelle persone che hanno una capacità di notare le sottigliezze delle cose, i piccoli particolari, Hannibal ricorda sempre gli odori e i sapori in modo naturale distinguendo le piccole sfumature di un profumo o di un alimento. Nota i movimenti delle persone e da essi riesce a farsi sempre un' idea del personaggio che si trova d' inanzi spesso anticipando una frase o un movimento che la persona avrebbe compiuto. Grande intellettuale e amante della musica classica percepisce le leggere sfumature nell' interpretazione di un brano di musica classica e può notare la differenza nell' esecuzione se anche solo un mucista dell' orchetra viene sostituito!
Insomma un gran personaggio, peccato sia un cannibale, il fatto è che ha gusto anche in questo!
Uff.. quante parentesi che apro, è che il pc a pagamento mi ha regalato ancora 700 minuti di internet percui ho tutto il tempo che voglio per annoiarvi!
Comunque..dopo la lettura sono andato a letto con un forte senso di nostalgia perchè sento la mancanza di Blacky e dei miei gatti!
La mattina colazione e saluto ai pellegrini che si sono avviati verso Santo Domingo.
E` sempre un pò triste salutare le persone con cui si passa una serata, questo mi fa riflettere su quante persone conosciamo, con cui ci relazioniamo nel corso della vita e che poi dimentichiamo.
Rimasti soli io e Jose abbiamo bevuto il solito caffè che ci concediamo dopo avere servito la colazione e qui ho capito che la mia permanenza è giunta al termine. Non che io mi sia annoiato di stare qui o non sopporti più Jose, semplicemente ho avuto una sensazione, sento che è giunto il momento che me ne vada.
Sono uscito per testare la solidità delle mie ginocchia che sono ancora poco stabili e più di una volta il ginocchio se ne è andato per i fatti suoi. Ho fatto un pò di compere, ho chiamato mamma che erano un pò di giorni che non la sentivo e che domani parte per le vacanze (ciao mamma divertiti, te lo meriti!). Mi ha raccontato di Blacky, che sta facendo il bravo e diventa sempre più ubbidiente con loro! Dopo la chiamata la malinconia ha raggiunto indici elevati e un pò mi è preso male, mi sono chiesto se quello per Blacky si chiama attaccamento o amore(in senso lato ovviamente), ma non sono riuscito a darmi una risposta anche perchè poi non credo sia così importante trovarla. Blacky c'è e io ho dedicato una parte della mia vita a lui e ne sono contento, percui perchè dovrei capire certe cose?
Tornato a "casa" ho pranzato con Jose, abbiamo parlato di fede religiosa e di come io vedo ipocrita la chiesa cattolica, di come non riesca a vedere il fascino in un altare, o di una facciata in oro massiccio guadagnato con le guerre sante e la morte di tante persone, oltre al fatto che mi sembra uno smacco a chi non ha neanche un piatto di lenticchie con cui sfamarsi!
Lui dice che non apprezza tutto della chiesa e che per lui la chiesa è un mezzo che mette in comunicazione Dio con gli umani ma che per questo non deve necessariamente essere in accordo con tutto ciò che fa!
Ho poi avuto la conferma di come le persone si autosuggestionano, mi ha raccontato del miracolo che lui ha vissuto e che ha ampliato la sua fede e che io invece vedo come una serie di eventi (io stesso credo che le cose non capitino per caso, questo viaggio ne è la prova, e che cogliere i segnali sia importante, ma parlare di miracoli mi sembra eccessivo anche se in un certo senso sono piccoli miracoli anche questi).
Sono giunto alla conclusione che credere in qualcosa che forse magari non esiste nemmeno aiuta l' uomo a superare certi momenti e Jose ne ha dovuti superare di difficili e probabilmente grazie alla fede ha trovato la forza di non mollare (come dice lui: abbi fede nella vita seminando bene senza adagiarti e la vita ti premierà).
Abbiamo parlato molto di cinema e dei messaggi che molti film che possono sembrare semplici a volte nascondono grandi verità, ci siamo soffermati molto su Forrest Gump. Un uomo che dimostra come la mancanza di ambizioni premia!L' ambizione e l' egoismo marciscono l' uomo.
Ma il discorso sarebbe troppo lungo e difficile, per le mie proprietà da scarso scrittore, da spiegare..
Mentre sto scrivendo molti pellegrini sono arrivati, gli ultimi che accoglierò, da domani spero di poterci camminare a fianco.
Programma di domani:
alla mattina prenderò un bus che mi porterà a Santo Domingo recuperando così 20 Km, mi sarebbe piaciuto ovviamente recuperarli camminando ma l' aereo è per il 24 e spostarlo non mi è possibile, farò solo 7 km a piedi raggiungendo Gruñon, rifugio parrocchiale che mi ha consigliato Jose e al quale mi ha raccomandato (conoscenze ecclesiastiche!!).
Ok...direi che oggi ho scritto abbastanza, forse troppo, magari leggetevelo in due volte questo post!
Un abbraccio a tutti voi
Mirko

Annotazioni:
-I koreani hanno i circuiti impermeabili, questa mattina si sono lavati,
ovviamente in simultanea!
-Mi scuso con tutti i koreani per l' ironia, sto solo scherzando!

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