venerdì 28 novembre 2008

Ultimo post!

Finisce il cammino e finisce anche questo blog.
Giustamente!
Avevo inizialmente pensato di scrivere un post lungo dove spiegare tutto quello che ho vissuto e sentito in questo cammino che io ho vissuto con grande passione, entusiasmo e un pizzico di follia!
Ma poi tornato a casa e dovendo raccontare agli amici la mia avventura ho capito che davvero non è possibile spiegare con parole la mia storia sul cammino.
E' vero, ci sono stati momenti divertenti e altri meno, personaggi strani e storie epiche, e questo sì, lo posso raccontare ma il cammino in realtà non è questo, il cammino di Santiago è un momento personale che ogni persona vive a modo suo e diversamente dagli altri. Il vero cammino non sono le cose che accadono durante il percorso ma come vivi le situazioni, l' intensità e l' emozione che provi mentre ci sei dentro. Ho pensato che ci sono persone che potrebbero viverlo come una semplice passeggiata senza sentire lo spirito del cammino, o vederlo come una gita turistica per visitare i monumenti del paese o altri magari per assolvere i propri peccati.
Io ero alla ricerca di emozioni nuove e con questo spirito l' ho vissuto e devo dire che, almeno per una volta, sono orgoglioso di me stesso, ho saputo apprezzare tutto di questo cammino, godendo delle sofferenze e dei momenti di solitudine, vivendoli senza lamenti ma con la coscienza libera.
Ogni mattino mi sono alzato e mi sono ripetuto che tutto quello che mi sarebbe capitato durante la giornata avrebbe fatto parte del cammino, nel bene e nel male, e che avrei dovuto accettarlo come mi sarebbe stato regalato. E così con questo spirito ogni cosa che mi è accaduta l' ho vissuta bene, situazioni di cui mi sarei lamentato alla fine mi facevano ridere e ne gioivo!
Tante cose si raccontano riguardo al cammino di Santiago, ho conosciuto tante persone che mi hanno spiegato le grandi similitudini con la vita stessa, nei momenti di solitudine quando per otto ore al giorno ho camminato solo e ho ascoltato la mia voce ho capito che la filosofia del cammino è parallela a quella della vita!( Mi piacerebbe parlarvene ma vi ho promesso un post corto e mi sembra di avere già esagerato)
Nonostante abbia capito e fatto mie le verità del cammino mi rendo conto che tra il cammino della vita e quello di Santiago c' è una profonda differenza, una diversità che rende la vita unica e importante:
nella vita non esistono frecce gialle da seguire, la strada te la devi trovare da te!
e questo la rende decisamente più interessante..

Un abbraccio a tutti
il pellegrino Mirko

PS: Ho fatto un video con alcune delle foto più significative, almeno per me!
Se volete vederlo il link è
http://it.youtube.com/watch?v=nBVCq85Wrgw
Purtroppo la qualità non è il massimo, al più presto mettero le foto su facebook comprese quelle della vacanza con Gianna, Briglia e Giangio

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