martedì 21 ottobre 2008

Ancora Pamplona

Devo dire che Pamplona mi ha dato molto, soprattutto dal punto di vista emotivo.Ho trascorso due giorni soltari ma piacevoli dove ho potuto pensare un po a me stesso.
Ieri e stata proprio una gran giornata:

dopo una notte praticamente insonne, a causa del fatto che i 2000 ragazzi che nel pomeriggio festeggiavano nel parco hanno deciso di occupare il centro di Pamplona riempiendo i bar e soprattutto quello sotto alla finestra di camera mia(che poi ieri sera ho scoperto perche: un bicchiere di vino 60 cent.), mi sono alzato attorno alle nove, affamato ho fatto colazione e ho deciso che avrei oggi avrei fatto un pic nic nel parco con gli animali.Cosi ho fatto un investimento, ho comprato uno zaino, una tovaglietta, una baguette, un pezzo di formaggio, tre pere e una bottiglia di acqua, spesa totale 18 euro (2 euro in meno che se avessi mangiato fuori con la differenza che ora ho uno zainetto!). Ho poi deciso un itinerario turistico, i vari monumenti da vedere e le strade da percorrere, ma prima di cominciare la gita turistica ho preso un' altra decisione, ho deciso di andare dal peluquero (parrucchiere). E qui il mio Spagnolo e stato di alto livello grazie soprattutto alla guida che mi ha regalato Pavi (grazie Pavi mi sta tornando davvero utile) in cui c'erano i dialoghi base per andare dal barbiere!
Il barbiere di basse qualita tecniche usava il pettine come se fosse un macete, a dire la verita era anche un po lento e a volte indeciso su come mettere le mani tra i miei capelli. Il nostro barbiere Orazio non teme confronti, neanche in Spagna!

Dopo questa prova ho cominciato la visita che e' servita piu' a farmi capire che io non sono in grado di apprezzare l' arte (non so voi ma io non ci vedo niente di speciale nella facciata di una chiesa). Ho visitato la cattedrale, il comune, il museo, il monumento alla corsa dei tori ma la cosa che mi ha fatto piu' riflettere e' stato quando ho deciso di camminare per la strada che i mozos, i partecipanti della corsa dei tori, percorrono quando durante la festa di San Fermin i tori vengono liberati per le strade e questi tizi si fanno inseguire fino all' arena dove poi comincia la corrida.

Durante questa manifestazione purtroppo qualcuno rimane ferito o ci lascia le penne, dico purtroppo perche se la corsa dei tori non fosse una manifestazione pericolosa e tutto filasse sempre liscio perderebbe tutto il suo fascino, perdendo quindi interesse. Quindi meno morti e feriti, meno interesse, meno interessi economici conseguenza meno mattanza dei poveri tori, questo mi ha fatto riflettere sul sadismo umano
Dopo la parte culturale ho deciso di perdermi un po...
Dopo un' oretta di vagabondaggio sono riuscito a trovare il parco degli animali, cosi affamato dalle 3 ore di camminata no stop mi sono accomodato sul muretto(vedi foto) che mi sollevava a una altezza di sette otto metri dal parco. Ho cosi consumato il pasto assieme alle capre, i cervi, galline, galli e pavoni dividendo con loro il pane, il formaggio e lasciandogli le bucce della pera. A proposito lo sapevate che le pecore mangiano il formaggio e il pane, io non lo sapevo! Consumato il delizioso pasto mi dedicato alla lettura di uno splendido libro: Siddharta di Hermann Hesse che Chiara mi ha donato prima del viaggio (grazie Chiara ti voglio bene!) e che devo dire e' azzeccatissimo per il tipo di vacanza (ho fatto proprio bene a cominciare a leggerlo ora che sono solo e proprio prima dl viaggio).
Questo libro non ha potuto che stimolare la mia parte piu' introspettiva..
Sara che si sta avvicinando il momento del Cammino!!!!
Chissa' qual' e' la strada giusta per Siddharta per raggiungere l' elevazione a Buddha!
La via del pellegrinaggio, della solitudine, della scoperta del proprio Io interiore, quella cosa che ti rende immune al vizio, che ti rende in grado di godere a pieno il mondo, che ti fa sentire in sintonia col mondo circostante, che ti fa apprezzare la vita per quello che e' e non per quello che ci si crea e si possiede. Siddharta sa fare solo tre cose nella vita Digiunare, pensare e aspettare, tutto questo basta per ragiungere al felicita' estrema? Si puo quindi raggiungere uno stato superiore senza vivere esperienze, nella completa solitudine interiore? Come si puo essere felici senza vivere, essere partecipi delle emozioni che ti possono donare gli altri, senza sentire l' entusiasmo che si vive assieme agli altri, il piacere della passione che fa crescere un progetto. Davvero si puo elevarsi cercando il miglioramento solo dentro di se?
Questo Siddharta credo che si sia chiesto a un certo punto della sua vita, per scoprirlo ha deciso cosi di lasciare la sua dottrina per rendersi partecipe della vita degli uomini semplici per imparare da loro la passione, la complicita', la semplicita del pensiero..
Be' ovviamente non vi dico altro, non voglio rovnarvi il finale (a cui ancora devo arrivare) spero di avere stuzzicato la vostra curiosita'!
Permettetemi pero un mio parere:

per una buona parte della mia vita ho pensato come siddharta che la strada giusta fosse quella del pensiero, della ricerca mentale della giusta strada per permettersi poi di non sbagliare, ma ho trovato questa idea errata per 2 motivi principali:

-isolarsi nel pensiero ti porta anche a isolarti con le persone, mi e' capitato di guardare i miei amici giocare alle macchinette del video poker e dentro di me pensavo: come e' possibile che gli piaccia cosi tanto, non si accorgono che c' e' qualcuno piu in alto di loro che li sta prendendo in giro, che si sta approfittando della loro incoscienza per spillargli i soldi che tanto si sudano durante la settimana? Pero li vedevo ridere e divertirsi tra loro, vivevano una complicita che io avevo perso, e alla fine isolato e li ho invidiati!

-Mi sono affidato al mio pensiero convinto che non potesse essere sbagliato ma poi quando mettevo in pratica cio che avevo ponderato spesso sono rimasto tradito e deluso da me stesso, il pensiero nasce da una azione, da un vissuto e non il contrario. Ecco l' importanza che a per me questo viaggio di cui vi parlavo qualche post fa, fare esperienza per avere una visuale piu ampia della vita!
Dopo questo momento dal mediocre contenuto spirituale mi sembra giusto continuare con la cronaca della mia solitaria vacanza (ma davvero vi interessa cosi tanto o mi prendete in giro no perche in un sacco mi mandate sms dicendo che leggete sempre quello che scrivo, se e cosi mi rendete davvero felice e vi ringrazio tanto!).

Ho letto per un po fino a che un vecchietto mi ha fatto notare che se fosse passate la polizia mi avrebbe fatto la multa visto che non era la prima volta che qualcuno volava di sotto, in effetti non aveva tutti i torti!
Distolto cosi dalla mia lettura ho deciso per una siesta, ho dormito per una oretta su una panchian del parco poi sono andata a fare un giro nella parte nuova della citta e gaurda un po cosa trovo..uno splendido skatepark interamente in cemento!Ho fatto un paio di foto, ho guardato i ragazzini girare (nessuno di esaltante).
Nel pomeriggio sono andato a farmi un altro giro nel centro citta', mi sono fermato in un internet point, ho sentito i miei e ho addirittura visto Blacky tramite Webcam, MSN e' davvero una bella invenzione!
La sera non h ofatto niente di particolare, ho mangiato squallidamente in camera, ho bevuto un bicchiere di vino in un bar e sono andato a letto.

Oggi ho lasciato la stanza e con lo zaino in spalla sono andato a fare l' ultima visita del mio programma turistico: i giardiniYamagughi.
Uno splendore in pieno stile Giapponese, ho girato e ammirato il laghetto, mi sono fermato una mezzora per mangiare ancora pane e formaggio. La bellezza di questo giardino e incredibile(almeno per me), ho ovviamente fatto una trentina di foto di cui ve ne pubblico un paio oltre a quelle degli animali del parco e dello skatepark!











Annotazioni:

-Negli ostelli la gente fa un sacco di sesso

-Gli ostelli hanno i muri sottili(!)

-Negli ostelli la gente non si lava mai i piedi

-Trovo molto intelligente l' utilizzo dei semafori per i pedoni col conto alla rovescia

-12 Kili sulle spalle pesano

-Devo fare un po' di palestra(!)

-Fuori piove
-Fuori a smesso di piovere
PS: oggi alle sei prendero il pulman per Roncesvalles e domani un taxi(unico mezzo) per raggiungere Saint-Jean.
Non so se nei prossimi giorni riusciro a scrivervi, mi trovero in paesini piccoli e non turistici!












Nessun commento: